Da 16 Dicembre 2023 17:30 fino a quando 16 Dicembre 2023 19:30
a Sala delle Colonne "Peppino Impastato"
Categorie: Baratta+ 2025
In occasione delle celebrazioni per il XXV compleanno della Biblioteca Baratta, sabato 16 dicembre 2023 alle ore 17:30 in Sala "Peppino Impastato" la Biblioteca Baratta ospiterà la conferenza sul cinema e le biblioteche a cura dello studioso di storia e critica del cinema Matteo Molinari.
La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati: iscrizione obbligatoria a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (fino a esaurimento posti)
Sono davvero tanti i film che descrivono scene ambientate in biblioteche reali oppure appositamente inventate. La biblioteca come casa dei libri non è solo luogo di conoscenza e di lettura ma a seconda dei generi cinematografici può diventare espressione di differenti esperienze emotive profondamente umane. Nei film di argomento storico la biblioteca è lo scrigno di un sapere antico e assoluto, come nel Nome della rosa, oppure è lo spazio della formazione dell’identità dei personaggi, come accade a Leopardi nel Giovane favoloso.
Dario Argento nel suo immaginario horror ha descritto biblioteche misteriose e perturbanti dove si nascondono libri che non devono essere letti come in Inferno. Truffaut ha concretizzato l’incubo fantascientifico di Fahrenheit 451 nell’angosciante incendio che distrugge la preziosa biblioteca segreta. Ma in The Day After Tomorrow i libri bruciati salvano l’umanità dalla glaciazione globale nella New York Public Library che, da luogo di indagini poliziesche nel thriller Seven e liberata dagli spassosi fantasmi dai Ghostbusters – Acchiappafantasmi, diventa luogo di sperate romantiche esperienze per il matrimonio di Kerry Bradshaw in Sex And The City – The Movie, e dove si rifugia anche Holly Golightly di Colazione da Tiffany per sfuggire ai suoi sentimenti. La biblioteca ideale si manifesta nella fiaba di Bella che trova il suo paradiso nel castello della Bestia nel film della Disney. Infine è in biblioteca che Hugo Cabret inizia a conoscere l’origine della storia del cinema leggendo un libro su George Méliès che ha dato vita filmica ai miti e alle favole tramandati per millenni dalle pagine dei libri.